Manifesto animalista europeo

Il 4 aprile 2019 è stato presentato al Paramento Europeo di Bruxelles il 4 aprile 2019 e redatto dai seguenti partiti politici: Per gli animali (Belgio); Partito degli Animali di Cipro (Cipro); Partito della Giustizia degli Animali (Finlandia); Partito Animalista (Francia); Animal Welfare Party (Inghilterra); Partito per l’Umanità, l’Ambiente e la Protezione degli Animali (Germania); Partito Animalista Italiano (Italia); Partito per gli Animali (Paesi Bassi); Persone-Animali-Natura (Portogallo); Partito del benessere animale (Regno Unito); Partito Animalista Contro il Maltrattamento degli Animali (Spagna); Partito degli Animali (Svezia).

Articolo 1

Aumentare lo status morale e legale degli animali;

Articolo 2

Migliorare il benessere degli animali allevati a fini agricoli e assicurare una corretta applicazione della legislazione sul benessere degli animali in tutti gli Stati membri dell’UE;

Articolo 3

Eliminare gradualmente le pratiche agricole dannose per gli animali e riorientare i sussidi dell’UE lontano dal settore dell’allevamento intensivo, verso un’agricoltura sostenibile, a base vegetale e biologica.

Articolo 4

Terminare il crudele trasporto a lunga distanza di animali vivi all’interno e all’esterno dell’UE.

Articolo 5

Interrompere la pesca eccessiva all’interno e all’esterno delle acque europee.

Articolo 6

Phase out test sugli animali con obiettivi vincolanti per la riduzione e la sostituzione, combinato con incentivi per metodi di test alternativi.

Articolo 7

Estinguere le deroghe legali e le sovvenzioni per le cosiddette tradizioni culturali e religiose che implicano la crudeltà verso gli animali, come la corrida, la macellazione senza stordimento e la produzione di foie gras.

Articolo 8

Combattere il commercio illecito di animali domestici nell’UE e fermare il trattamento barbarico di cani e gatti randagi in Europa.

Articolo 9

Attuare un divieto di caccia e vietare l’importazione di trofei della fauna selvatica;

Articolo 10

Chiudere tutti gli allevamenti di animali da pelliccia in Europa e vietare le importazioni di pellicce da paesi terzi.

Articolo 11

Rimuovere pesticidi pericolosi e sostanze chimiche dannose per il sistema endocrino dal mercato.

Articolo 12

Combattere il cambiamento climatico sostenendo uno spostamento verso uno stile di vita vegetale, implementando a riduzioni delle emissioni di CO2 per le aziende e l’accelerazione per realizzare un passaggio completo all’energie rinnovabili.

Articolo 13

Realizzare trasporti pubblici efficienti e facilmente accessibili, in alternativa ai viaggi aerei.